Chiesa di Santa Teresa – Lecce

La Chiesa di Santa Teresa è completamente inglobata nel tessuto edilizio storico della città di Lecce , in posizione equidistante tra porta Rudiae e Piazza Duomo.

La fondazione della chiesa è databile intorno all’anno 1620 anno in cui si diffuse la riforma dell’Ordine dei Carmelitani scalzi voluta da Santa Teresa d’Avila, ed ultimata nel 1646.

Il prospetto principale, incompleto nel fastigio di coronamento, si articola in due ordini: quello inferiore caratterizzato da colonne scanalate sormontate da capitelli corinzi ed un ampio portale coronato dallo stemma dell’Ordine Carmelitano; una robusta trabeazione segna il passaggio all’ordine superiore in cui ha la centralità una porta-finestra balconata riccamente scolpita e posta in asse con il portale. Volute, festoni e trionfi floreali accompagnano il raccordo tra gli ordini della facciata come rigoglioso effetto plastico con una notevole esuberanza decorativa.

La facciata presentava una fenomenologia di degrado differenziata tra primo e secondo ordine: nella parte inferiore era evidente un ampio fronte di risalita di umidità che ha determinato la decoesione del materiale lapideo di tutto l’alto basamento sino a circa 2,5 metri di altezza.

Superata la fascia di trabeazione, si passava ad uno stato di conservazione differente con una più varia fenomenologia di degrado: intensa colonizzazione biologica con formazione di croste nere, decoesione del materiale lapideo e stuccature in fase di distacco.

Gli interventi di restauro sono consistiti in: consolidamento degli elementi scultorei lapidei con consolidanti inorganici; trattamento biocida e con successiva pulitura eseguita con spazzole e pennelli morbidi, rimozione chimica con impacchi delle croste nere, ricomposizione materica ed estetica, protezione superficiale con velature di calce pigmentata.