Basilica Santa Croce – Lecce

Considerata l’emblema del barocco leccese, la Basilica di Santa Croce è infatti una tra le chiese più importanti ed ammirate di Lecce.

Per questo motivo gli interventi di restauro, e la conseguente messa in sicurezza, si sono resi necessari al fine di riportare in vita lo splendore della facciata, degradata purtroppo negli anni anche dagli agenti atmosferici.

Inizialmente alla sua costruzione parteciparono tutti i più grandi architetti della Lecce cinquecentesca e seicentesca; così che si potesse ottenere un palinsesto unico per bellezza e varietà di stili.

La prima fase della costruzione, cominciata nel 1549, terminò entro il 1582 e vide la costruzione della zona inferiore della facciata.
Successivamente la cupola venne completata nel 1590. La parte superiore della facciata, insieme al fastigio alla sommità della struttura e il meraviglioso rosone, probabilmente venne completata nel 1646. Quest’ultima data si può ricavare dal cartiglio posto accanto.

In aggiunta a questo, la ripartizione con il secondo ordine è delimitata da una straordinaria balaustra sorretta da tredici telamoni; ogni telamone raffigura le diverse culture e i diversi popoli, significando, in tal modo, la cattolicità universale della Chiesa.

Per di più al di sopra della balaustra appaiono, quasi danzanti, altrettanti putti recanti le insegne del potere temporale e spirituale.